Nel riordinare
la mia biblioteca, ho rinvenuto un vecchio volume acquistato
nel lontano 1987 dal titolo "La Locomotiva, come funziona e
come è costruita". L'ing. Michele Ferrero, autore del libro
pubblicato nel 1910 dall'editore Lattes di Torino, lo
presenta come una descrizione popolare corredata da una
grande tavola scomponibile (cm 24 x cm 32), ovvero a livelli
sovrapposti.
In
realtà, a giudicare dai 13 disegni e dalle formule
intercalati nel testo, a mio avviso vi è poco di popolare.
Quello che però vi è di bello e di singolare, è la tavola
allegata in appendice e che l'autore definisce
'scomponibile'. E fu questo il motivo del mio acquisto e che
propongo al gentile Lettore.
La
locomotiva 'sezionata' non è quella della copertina del
libro, ma una 2-2-0, tipo molto in voga all'epoca. Tutte le
parti che compongono i vari livelli sono ben 179, numerate e
definite in due pagine preliminari.
Che
dire, senza computer e senza stampanti digitali, i nostri
avi ci sapevano fare, e come! |
![](Foto_0.jpg)
La copertina del libro.
![](Foto_1.jpg)
La locomotiva vista
dall'esterno.
![](Foto_2.jpg)
Sollevando il primo livello, è
visibile la locomotiva in sezione.
![](Foto_3.jpg)
Dietro il secondo livello
appare il carrello anteriore.
![](Foto_4.jpg)
Spostando la caldaia, ecco il fascio dei tubi ed altro.
![](Foto_5.jpg)
Dietro il telaio, si nota la
distribuzione ad eccentrici.
![](Foto_6.jpg)
Rimuovendo ancora piccoli
livelli, si notano altri particolari.
![](Foto_7.jpg)
Ed in ultimo, dietro il
fumaiolo compare la sua struttura.
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