MOSTRA DI MODELLISMO FERROVIARIO

- SAN CLEMENTE (CE) -

Testo e foto di Antonio Bertagnin

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Dal 30 novembre scorso e fino al 6 gennaio 2018 è visitabile, presso la sede sociale della Pro Loco del Trivice, in via Galatina n. 98 a San Clemente di Caserta, una mostra di modellismo ferroviario a cura del M° modellista Ennio Castelletti socio del Clamfer - Club Amici della Ferrovia di Napoli. La mostra si tiene con il patrocinio della Pro Loco del Trivice e del Clamfer ed ha lo scopo didattico di divulgare tra i più giovani, in età scolare, la passione per il mondo ferroviario in miniatura mediante l’illustrazione delle tecniche di realizzazione di modelli, di plastici operativi e diorami. A tale fine, sabato 2 dicembre, si è tenuto l’evento della “Giornata della ferrovia in miniatura” che, con il motto “Papà, vieni a giocare con me?”, ha voluto rafforzare il rapporto tra genitori e figli attraverso l’esperienza del gioco.

Grande punto di attrazione della esposizione è il plastico ferroviario operativo, realizzato in scala H0, composto da più moduli a norma FREMO realizzati quasi tutti dal Castelletti. L’impianto è di tipo “punto a punto”, con funzionamento analogico e si ispira sia ad ambientazioni riferite alla realtà come la stazione di “Portici”, quella di “Valle San Severino-Rota”, un viadotto della linea Sulmona-Isernia, o di fantasia. Queste ultime comunque intendono rappresentare in scala, i diversi aspetti tecnici di una linea ferroviaria quali ponti, gallerie, passaggi a livello, scali merci, segnali e quanto altro ne caratterizza il suo funzionamento.

Il curatore della Mostra - M° modellista Ennio Castelletti - al comando del plastico modulare.

Particolari del plastico modulare.

Stazione intermedia sulla linea punto a punto, e ....

... la stazione terminale di Portici come si presenta oggi.

A lato del grande circuito, fa spicco una magnifica riproduzione della nave traghetto "Cariddi".

Oltre il plastico modulare sono esposti dei pannelli illustrativi della prima ferrovia realizzata in Italia, nel 1839, la Napoli-Portici mentre sul tavolo dei relatori sono esposti, oltre a riviste “vintage” sul modellismo ferroviario, due modelli delle locomotive elettriche E626 ed uno della E444 consentono ai visitatori di poter valutare le differenze realizzative dei modelli nelle diverse scale di riproduzione.

Pannelli illustrativi di alcuni momenti della Napoli-Portici (1839).

Tre modelli di locomotive elettriche realizzate nelle diverse scale di riduzione.

Il locomotore E 626 in grande scala fu realizzato in legno dal compianto socio R. Quintale.

Particolare curiosità della mostra sono i modelli in scala H0 dei fabbricati, realizzati in cartoncino dal curatore della Mostra, utilizzati negli anni ’50 per completare realisticamente i plastici ferroviari. Ricordiamo, per i giovani di oggi, che il modellismo ferroviario negli anni ’50 e ’60, periodo del cosiddetto “boom economico” del II dopoguerra, era uno degli hobby più diffusi tra i giovani ed i meno giovani. Il socio Castelletti ha poi esposto tutta la sua produzione di locomotive, carri merci, automotrici, ecc tutti realizzati artigianalmente secondo le diverse tecniche realizzative da lui adottate.

Fabbricati in cartoncino che la Rivarossi inseriva al centro pagina della prestigiosa rivista "Rivarossi H0".

Ulteriore elemento di spicco della mostra e di particolare valenza storica, è il diorama che riproduce il “Memoriale della deportazione della stazione di Borgo San Dalmazzo”, realizzato (al vero) nella omonima stazione ferroviaria della cittadina in provincia di Cuneo. Il diorama, eseguito secondo le norme “FREMO”, riproduce fedelmente, per gentile concessione dello Studio Kuadra, il memoriale e l’ambiente ferroviario della stazione di Borgo San Dalmazzo, con l’unica licenza modellistica relativa allo scambio fra il binario di corsa e quello di precedenza, che nella realtà è posizionato molto più a valle in direzione Cuneo. La sua posizione è necessaria per il collegamento Fremo che prevede per i moduli un solo binario passante.

 Riproduzione in scala H0 (1:87) del "Memoriale di San Dalmazzo".

La Mostra resterà aperta fino al prossimo 6 gennaio ed è visitabile:

lunedì - mercoledì e venerdì su prenotazione (tf cell. 345.2622202)

sabato dalle 15:00 alle 19:00

info@prolocodeltrivice.it

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