Il nostro socio Giovanni Zampa,
dopo l’attenzione ed il gradimento ricevuti per il suo recente album sui tram di
Zurigo, fa il bis.
C’invia, infatti, un altro album di un viaggio effettuato in
Inghilterra nell’estate del 2012. Esso rappresenta un’escursione su ferrovie,
musei e funicolari più o meno poco conosciuti. È il pretesto per scoprire
curiosità trasportistiche di un paese lontano, oppure ricavarne suggerimenti ed
informazioni
prima di programmare un viaggio verso la Gran Bretagna.
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Il viaggio dell'estate scorsa ha avuto per meta la Gran Bretagna
percorsa da nord a sud ovviamente in treno.
Alcune tappe hanno permesso di vedere curiosi impianti
di trasporto su rotaia.
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Tram (funicolare) Great
Orme a Llandudno
città balneare sulla costa settentrionale del
Galles.
La linea (scartamento 1067 mm) è divisa in due
parti: quella bassa è principalmente su strada aperta al traffico
mentre l'altra è in mezzo ai prati della collina; in pratica sono
due funicolari successive e i passeggeri devono cambiare carrozza a
metà percorso nella “half way station”.
In questo fabbricato hanno sede le macchine che
muovono le coppie di carrozze sui due tratti.
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![](traccia 3_1.jpg)
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Vettura in partenza dalla
stazione bassa. Notare le protezioni laterali in basso della
carrozza.
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![](traccia 3_2.jpg) |
Incrocio nella prima parte:
notare che per tenere separati i cavi di
traino in pratica i binari sono due che hanno molto vicine una
rotaia per ciascuno. I pali blu sostenevano una linea aerea che
serviva alle comunicazioni tra le carrozze e la centrale tramite le
aste, simili alle prese di corrente, che ancora si vedono.
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![](traccia 3_3.jpg) |
Arrivo alla stazione
intermedia: anche qui si vede bene l'armamento e uno dei pali ormai
inutili.
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Carrozza della seconda sezione di linea, senza le
protezioni laterali, pronta alla stazione intermedia.
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![](traccia 3_5.jpg) |
Incrocio nella parte alta della linea: la
vettura 7 sta salendo, ma ha un cavo anche dietro che si vede
accostato al rullo verticale. In pratica i cavi formano un anello
chiuso cheunisce le due carrozze e passa nella puleggia di rimando
posta nella stazione superiore ed è mosso dalla stazione intermedia
che in questo caso è in basso.
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![](traccia 3_6.jpg) |
Veduta della stazione inferiore in città.
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Trenini del Galles
Abbiamo percorso due linee a scartamento ridotto (600 mm) nel nord
del paese. Attualmente sono linee turistiche, ma in origine erano
state costruite per il trasporto verso il mare della ardesia
ricavata dalle numerose cave ancora visibili nel territorio.
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![](traccia 3_7.jpg) |
Convoglio di 9 carrozze
della
Welsh-Highland Railway
a Caernarfon, cittadina famosa anche per un bel castello medievale.
La stazione è dotata di un altro binario per invertire la posizione
della locomotiva.
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![](traccia 3_8.jpg) |
Locomotiva doppia di tipo Garratt, costruzione
belga Cockerill nel 1936 per il Sud Africa. Questo tipo è formato da
una caldaia con le riserve di acqua e carbone poggiante su 2 gruppi
motore di rodiggio 131. E' molto interessante vedere il meccanismo
delle bielle dei due carri motore. E su questo treno non ci sono
problemi a studiare e filmare i movimenti ....
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![](traccia 3_9.jpg) |
Interno del vagone di 3a classe “morbido” .... e,
sotto, quello “duro” senza neanche i finestrini da abbassare! Cosa
c'è di meglio per un appassionato che non sopporta i vetri sigillati
dei treni moderni?
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![](traccia 3_10.jpg) |
Il treno precedente arriva
a Porthmadog dove la stazione è in comune con un'altra linea
storica, la
Ffestiniog Railway
costruita nel 1832 con trazione a cavalli solo per far risalire i
carri vuoti che invece scendevano al mare per gravità! Dopo la
chiusura, già nel 1955, il servizio riprese a scopi turistici.
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![](traccia 3_11.jpg) |
Ecco una delle curiose locomotive “Double Fairlie”
in uso sulla linea. Questo tipo, a differenza delle Garratt o delle
Mallet, è completamente doppio tranne che per la cabina, nella quale
il posto è ridottissimo perché occupato dalle caldaie.
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![](traccia 3_12.jpg) |
Disegno dello schema della locomotiva ricavato
dal fascicolo “Rheilffordd Ffestiniog Railway”, 2010.
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La linea termina a
Blaenau-Festiniog dove arriva una caratteristica ferrovia a
scartamento ordinario per Llandudno che ci ha permesso di chiudere
il giro iniziato, purtroppo, in pulmann.
È in progetto di realizzare treni sull'intero
percorso a scartamento ridotto che sarà di più di 60 km, tra
paesaggi estremamente vari, dal mare con gli effetti della marea
agli altipiani (relativi...) ai boschi, laghi, impianti
idroelettrici e enormi cumuli di scarti della lavorazione della
ardesia.
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Museo del Tram
Si trova a Crich, un paesino nel centro
dell'Inghilterra, a nord di Derby e Nottingham.
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![](traccia 3_13.jpg) |
Veduta della sala principale del museo, con
rotabili che ripercorrono la storia della tecnica del tram.
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![](traccia 3_14.jpg) |
Rimessa con le vetture funzionanti che possono
venire messe in servizio sul tracciato del museo.
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![](traccia 3_15.jpg) |
Una vettura in servizio attraversa la via del
paese costruito trasportando pietra per pietra alcuni edifici
ottocenteschi significativi.
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![](traccia 3_16.jpg) |
Caratteristici sedili del secondo piano della
vettura precedente. Lo schienale può essere inclinato dalla parte
opposta per avere sempre i sedili nel senso di marcia.
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Ferrovia turistica a Matlock
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![](traccia 3_23.jpg) |
Per arrivare al museo di Crich, una possibilità è
quella di arrivare a Matlock e poi prendere un pulmann di linea. Nel
frattempo si può vedere una delle tante linee turistiche su un
percorso abbandonato dal traffico regolare.
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![](traccia 3_24.jpg) |
Poiché non c'è la possibilità di manovrare la
locomotiva a vapore e per sicurezza, dall'altro lato del convoglio
c'è un locomotore diesel anch'esso storico.
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Didcot: museo
ferroviario
Il Museo è dedicato alla Great Western Railway
nel sito di un deposito della società.
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![](traccia 3_17.jpg) |
Treno che all'ingresso porta all'altro estremo
del comprensorio.
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![](traccia 3_18.jpg) |
Binario a doppio scartamento: a destra quello
normale e a sinistra quello largo (2140 mm) costruito da Brunel per
le linee verso l'ovest dell'Inghilterra. Il sistema sopravvisse fino
agli anni '80 del 1800. Notare l'armamento costituito da una rotaia
con sagoma a U rovesciata appoggiata su travi di legno collegate
solo ogni tanto da dei distanziatori.
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![](traccia 3_19.jpg) |
Piazzale del deposito con alcuni rotabili tra cui
una automotrice a vapore.
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![](traccia 3_20.jpg) |
Interno della carrozza destinata a presentazioni
didattiche. Si vedono delle postazioni che fanno comprendere il
funzionamento della caldaia oppure la sincronizzazione
dell'immissione del vapore nei cilindri con il movimento delle
ruote. Tutto da provare manualmente con il blocco nel caso di
manovre errate o situazioni pericolose come mancanza di acqua in
caldaia.
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Romney, Hythe &Dymchurch
Railway
Ferrovia lungo la costa della Manica a sud di
Folkestone; tra Hythe e Dymchurch.
La linea (scartamento 380 mm) fu costruita negli
anni '20 da un ricco inglese con la passione per le ferrovie che
volle crearsi una linea personale.
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![](traccia 3_21.jpg) |
Stazione di Hythe: manovra di messa in testa
della locomotiva utilizzando anche una piattaforma girevole.
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![](traccia 3_22.jpg) |
Carrozza aperta del convoglio formato da una
decina di vagoni.
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![](traccia 3_26.jpg) |
Treno sulla racchetta di ritorno a Dymchurc.
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![](traccia 3_25.jpg)
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La locomotiva del treno precedente sotto la
tettoia della stazione principale di Romney.
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