Testo e foto di Rosario Saccone

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Nel gruppo degli studiosi di trasporti di Napoli che collezionano fotografie e fior di documenti risalenti fino all' inizio del secolo scorso se non addirittura a fine '800 mi sono sempre considerato l' ultimo arrivato sia per motivi anagrafici sia perché ho cominciato a scattare fotografie a carattere trasportistico solo da una decina d' anni a questa parte, proprio sollecitato dalla conoscenza di altre persone con cui condividere questo singolare interesse.

Eppure andando a riguardare i miei primi scatti mi rendo conto che l'evoluzione nel mondo del trasporto pubblico, tanto su rotaia quanto ancor più su gomma, è davvero veloce per cui anch' io mi ritrovo delle testimonianze fotografiche che si possono ritenere storiche.

Durante le vacanze di Natale 1999 gli utenti del trasporto pubblico napoletano videro comparire per le strade un tram in regolare servizio di linea con una splendida livrea natalizia. Non era la solita pellicola adesiva che oggi vediamo ricoprire integralmente i mezzi pubblici a scopo pubblicitario: si trattava invece di un raffinato lavoro di verniciatura ad opera delle maestranze del deposito tramviario di San Giovanni realizzato ovviamente col beneplacito della dirigenza dell'ANM.

Nella metà inferiore delle fiancate era rappresentata la slitta di Babbo Natale con le renne in un tipico paesaggio montano imbiancato che man mano sfumava verso l'alto nel cielo blu scuro con le stelle dorate.

All'interno inoltre era stato coperto il pavimento con una moquette verde ed era pure presente un sistema di filodiffusione che trasmetteva canzoni tipiche della tradizione natalizia.

Il tram di Natale fotografato a Piazzale Tecchio (NA).

 

La vettura adibita ad un tale maquillage fu quella contraddistinta dalla matricola aziendale 958 che, necessitando di lavori di manutenzione programmata alla carrozzeria, nel mese di gennaio venne poi completamente ridipinta nel tradizionale arancio ministeriale.

Ora la storicità delle immagini che accompagnano queste note risiede nel fatto che anzitutto all'epoca le anziane vetture a carrelli tipo Peter Witt dominavano incontrastate le strade napoletane mentre oggi sono relegate ad un ruolo secondario scalzate dai bei più moderni tram articolati Sirio di Ansaldobreda. Inoltre la prima foto è stata realizzata a Piazzale Tecchio, allora capolinea occidentale della linea 1 dove, a seguito della realizzazione della sotterranea Linea 6 della metropolitana, il tram è definitivamente scomparso; la seconda foto è stata scattata invece in via Poggioreale dove oggi la sede tramviaria è stata spostata al centro della carreggiata e corre tra due serpentoni di cemento.

Un commosso ricordo va infine all' amico Eduardo Bevere che in quel periodo natalizio era in visita presso i parenti napoletani: andammo insieme a fotografare la 958 per strada ed ho ritrovato tra le sue foto uno scatto in via Poggioreale identico al mio.

 

Terminate le festività, si rientra in deposito per vestire gli abiti d tutti i giorni.

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