La filovia

Torino - Rivoli e il CTREA

 

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Novembre 1955: la “storica” tramvia Torino-Rivoli cede il passo alla filovia che avrebbe unito i due centri fino al 1979 con diramazioni per Grugliasco e Collegno. A questo importante segmento di storia del trasporto pubblico locale dedica un interessante volume Giovanni Zampa, che ha indagato con grande cura dei dettagli questo collegamento, non limitandosi - come del resto suggerisce anche il titolo - alla storia della linea filoviaria, ma ampliando il suo orizzonte a tutti i servizi integrativi automobilistici gestiti dal Consorzio Torino Rivoli Esercizi Autofiloviari (CTREA). Particolare attenzione Zampa dedica alla “tecnica” dei filobus, in particolare dei “Vibertoni” elegantemente verniciati in avorio-rosso che vennero utilizzati - unitamente ad alcune vetture a due assi destinate a servizi di supporto - come dotazione principale della linea filoviaria. Ma non minore attenzione viene riservata al poco noto (e tanto più ‘appetibile’ per un appassionato) parco autoviario in dotazione al CTREA, dettagliatamente indagato alle pp. 145 ss. e 235 ss. E non mancano gradevoli spunti “alternativi” come quello sui titoli di viaggio (impreziosito dalle immagini di p. 167 che documentano la macchinetta che stampava i biglietti del Consorzio) o quello sui ricordi personali. Elemento unificante del volume (oltre l’innegabile “passione” profusa dall’autore) è la ricchezza documentaria e soprattutto iconografica del libro che - se anche non vi fossero gli altri aspetti ampiamente positivi precedentemente segnalati - basterebbe da sola a suggerire la necessità della presenza di questo volume nella biblioteca di tutti gli appassionati di trasporti.

 

   

 

 

   
   
   
   

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